IL CANE E LA LUNA
di Alice Barberini
Orecchio Acerbo, 2015, pp. 84, € 16,90
Sotto il tendone del circo tanti spettatori, grandi e piccoli, sono affascinati dalle acrobazie e dai giochi di un cane speciale. Sembra Pierrot questo cane giocoliere dagli occhi dolcissimi, che mentre salta e si muove non guarda mai il pubblico: lui, infatti, ha occhi solo per la vecchia luna di cartapesta che gli sta vicino e per lei soltanto si esibisce. Quando il padrone del circo smonta il tendone e decide buttare la luna perché ormai vecchia e consunta, il cane non ha cuore di abbandonarla: la carica su un carretto e parte all’avventura. Per le strade incontra solo freddo, fame e solitudine. Senza più speranza si accuccia accanto alla sua vecchia amica finché un ragazzino intenerito lo prende con sé. E che ne sarà della luna? A lei penserà un anziano signore che la trasforma in una stella particolare: una stella del cinema, quella che Georges Méliès, uno degli inventori del cinematografo, ha raccontato agli inizi del Novecento nel suo film Voyage dans la lune.
Un albo bellissimo, forse di non immediata lettura: ma se lo sfoglieremo insieme al nostro bambino lettore, lo aiuteremo a scoprire tutto il fascino e la poesia che stanno nella storia e nei disegni.
Età di lettura consigliata: da 4 anni
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