TONJA VALDILUCE
di Maria Parr
Beisler editore, 2015, pp. 278, € 14,90
Dopo Cuori di waffel ( segnalato come “Chicca” di Quantestorie nel gennaio 2015), ecco il nuovo felicissimo romanzo di Maria Parr. E’ la storia di Tonja, 10 anni, unica bambina in Val di Luce dove vive insieme al papà che alleva pecore; la mamma, che fa la biologa marina, in quella valle sperduta ci sta davvero poco. Tonja è vivacissima, intraprendente, ha la lingua sciolta e la risposta sempre pronta; si scatena di fronte ad ogni ingiustizia ed è abituata a vivere con gli adulti. Il suo miglior amico, infatti, è l’anziano Gunnvald che suona il violino e costruisce slittini su cui Tonja sfreccia all’impazzata. Li unisce un legame bellissimo, pur con tutti quegli anni che li dividono. C’è però un segreto che il vecchio e tutti gli abitanti della valle hanno nascosto a Tonja; quando la ragazzina se ne rende conto, si sente tradita e il rapporto tra i due rischia di incrinarsi. Tonja però, com’è sua abitudine, non si arrende e usa tutto il suo coraggio per risolvere la situazione.
Un romanzo appassionante che parla di sentimenti profondi e autentici come l’amicizia e la fiducia. Una storia che si legge tutta d’un fiato grazie anche alla scrittura limpida e lieve. mai superficiale.
Età di lettura consigliata: da 9 anni