
SULLE TRACCE DEGLI ANTENATI
di Telmo Pievani
Editoriale Scienza, 2016, pp. 139, € 19.90
Luca, nove anni, spinto dalla curiosità e armato di taccuino, parte per un viaggio all’indietro nel tempo alla scoperta dei nostri antenati. Lo aspettano dieci incontri con altrettanti personaggi: ne scaturiscono dieci interviste che ci portano da un capo all’altro del nostro pianeta per ricostruire la linea dell’evoluzione dell’uomo sulla terra, alla ricerca di un probabile comune antenato vissuto migliaia e migliaia di anni fa.
Luca inizia il suo viaggio incontrando Neandertal, il più famoso antenato e il nostro parente più prossimo, l’Uomo di Denisova vissuto in Siberia e il piccolo Homo Floriesensis delle isole della Sonda. Poi risale sempre più indietro nel tempo fino a sei, sette milioni di anni fa per incontrare alla fine il Panomo, ultimo antenato comune tra uomini e scimpanzè.
E’ un affascinante percorso attraverso il tempo e lo spazio che Telmo Pievani rende ancora più accattivante usando un linguaggio rigoroso e semplice; molte le illustrazioni, i box per gli approfondimenti e, alla fine. un glossario e due grandi mappe riassuntive. Due gli insegnamenti significativi che nascono da questa storia dell’evoluzione: siamo migranti da almeno due milioni di anni e ce la siamo sempre cavata grazie alla flessibilità che ci ha sostenuto nel sopravvivere a incognite e pericoli. Ma il messaggio più importante che Pievani consegna ai suoi lettori e che nasce dall’avventurosa storia dell’umanità è quello del ” valore della diversità”.
Età di lettura consigliata: da 9 anni